1. INTRODUZIONE
Il Codice Etico e di Condotta, o “Codice Etico”, illustra l’insieme delle norme interne di condotta aziendale e delle responsabilità etiche che coinvolgono tutti gli stakeholder dell’azienda. L’adesione al Codice Etico aziendale rappresenta una condizione essenziale per poter collaborare con Vettorello. Quindi, tutti gli amministratori, i dipendenti, i consulenti, i fornitori, i clienti, i rappresentanti, gli enti pubblici, le associazioni, gli enti privati, gli istituti di credito e i collaboratori in genere che hanno un legame con Vettorello, sono tenuti a sottoscrivere il relativo Codice Etico. Tutte le disposizioni del Codice, o parti di esse, costituiscono un elemento integrante dei contratti stipulati con qualsiasi collaboratore interno ed esterno all’impresa Vettorello. Lo scopo del Codice Etico è quello di sottolineare l’importanza, a tutti gli stakeholder di Vettorello, di mantenere in ogni circostanza un comportamento etico.
1.1. VISIONE DI VETTORELLO
Crediamo in un mondo più sostenibile nel quale l’energia sia elemento fondamentale per gli uomini e le loro imprese.
1.2. MISSIONE DI VETTORELLO
Operiamo per una piena rinnovabilità delle risorse, a partire dall’energia, attraverso l’innovazione continua e nel rispetto dell’uomo e dell’ambiente.
1.3. STAKEHOLDER
Vettorello considera i suoi stakeholder degli attori fondamentali per la realizzazione dei suoi obbiettivi aziendali. Per questo motivo l’azienda intende instaurare un rapporto di fiducia con essi. Si definiscono stakeholder tutti i soggetti (persone fisiche, aziende, enti o istituzioni), che hanno degli interessi connessi per via diretta o indiretta con le attività svolte da Vettorello.
Il rapporto di fiducia tra Vettorello e i suoi stakeholder risulta compromesso nel caso in cui vi siano comportamenti non etici nella condotta degli affari. Si considerano non etici i comportamenti di un singolo o di un’organizzazione che cerchi di appropriarsi dei benefici della collaborazione altrui anche sfruttando posizioni di forza.
Il presente Codice Etico spiega i doveri di Vettorello nei confronti degli stakeholder. La reputazione di Vettorello si giudica in base all’effettiva osservanza di tali doveri. Per Vettorello, la buona reputazione rappresenta una risorsa immateriale essenziale, per conquistare la fedeltà dei clienti, per attirare le migliori risorse umane e per il reperimento di fonti finanziarie, per assicurare i fornitori e per risultare affidabili nei confronti dei creditori. L’effetto positivo della buona reputazione avviene anche all’interno dell’azienda, poiché essa contribuisce a rendere i processi decisionali senza contrasti e a facilitare l’organizzazione del lavoro. L’applicazione del Codice Etico è vincolante per la condotta comportamentale di tutti i membri dell’azienda.
I principi generali essenziali di Vettorello sono:
2.1. EQUITA’
La filosofia di Vettorello prevede che l’esercizio dell’autorità nella gestione dei rapporti contrattuali, che comportano l’instaurarsi di relazioni gerarchiche, avvenga secondo equità e correttezza. In nessun caso l’autorità applicata all’interno dell’azienda Vettorello può sfociare in potere lesivo della dignità e dell’autonomia del collaboratore dell’azienda. Le scelte inerenti all’organizzazione del lavoro di Vettorello sono sempre funzionali a salvaguardare il valore di ciascun membro.
2.2. INTEGRITA’ DELLA PERSONA
Vettorello si impegna a creare le condizioni al fine di garantire un ambiente di lavoro più sicuro e favorisce un buon clima di cooperazione tra i membri dell’azienda, ponendo così le condizioni necessarie per garantire l’integrità fisica e morale di tutti i soggetti coinvolti.
2.3. ONESTA’
Nello svolgere l’attività professionale si ha una condotta onesta quando si rispettano le leggi e i regolamenti esterni all’azienda (quindi la legislazione italiana ed europea), ma allo stesso tempo si considera il Codice Etico dell’azienda e i regolamenti interni.
2.4. IMPARZIALITA’
Vettorello non considera nessuna forma di discriminazione (di età, sesso, orientamento sessuale, stato di salute, razza, nazionalità, opinioni politiche e credenze religiose) nell’intraprendere decisioni che influiscono sulle relazioni con i suoi stakeholder.
2.5. VALORE DELLE RISORSE UMANE
Vettorello nel favorire lo sviluppo delle competenze individuali e di capacità di lavoro in team, attiva programmi di formazione per educare ad un approccio di maggiore autonomia nelle proprie mansioni che si traduce quindi in maggiore responsabilità individuale.
2.6. CORRETTEZZA
Qualsiasi attività aziendale deve perseguire l’interesse esclusivo dell’azienda stessa. Qualora un collaboratore di Vettorello avesse un interesse diverso dalla missione d’impresa, differente dal bilanciamento degli interessi degli stakeholder (vedi allegato n°2.), oppure che miri ad un vantaggio personale o in alternativa che agisca in contrasto con i doveri fiduciari, esso appare in conflitto di interesse. Per tutte le transazioni di Vettorello che devono essere registrate ed autorizzate deve essere possibile la verifica del processo di decisione, autorizzazione e di svolgimento.
2.7. TRASPARENZA
Ogni membro dell’azienda di Vettorello deve fornire informazioni che siano complete, trasparenti, comprensibili ed accurate. In questo modo ognuno è a conoscenza di tutti i comportamenti da tenere in tutte le circostanze previste senza che siano necessarie delle comunicazioni ripetitive per chiarire un determinato tema.
2.8. RISERVATEZZA
Tutte le informazioni di carattere aziendale sono da considerarsi riservate e utilizzabili solo a fini aziendali. Per informazioni si intendono sia quelle di carattere generale, sia quelle che si riferiscono al segreto industriale, che quelle relative il know how aziendale.
2.9. RESPONSABILITA’ AMBIENTALE
Vettorello, nello svolgere la sua attività, si impegna ad adottare le misure necessarie per impattare il meno possibile. La tutela dell’ambiente fa parte della filosofia dell’azienda, la quale adotta una politica aziendale volta ridurre l’inquinamento nel lungo periodo.
3.1. L’AZIENDA
L’azienda rappresenta un patrimonio comune, i dipendenti devono agire avendo cura dei beni aziendali (siano essi tangibili o intangibili).
3.2. RAPPORTO DI LAVORO
La modalità di assunzione avviene con regolare contratto di lavoro. Il collaboratore che instaura un rapporto di lavoro con Vettorello verrà informato da subito circa: il Codice Etico, le caratteristiche delle funzioni e mansioni da svolgere, gli aspetti normativi e retributivi (secondo regole nazionali), le norme e procedure in ambito della sicurezza del lavoro.
3.3. SICUREZZA
Nell’ambito della sicurezza Vettorello richiama il rispetto della normativa vigente e promuove comportamenti responsabili da parte di tutti coloro che operano in azienda. Vettorello tutela le risorse umane, patrimoniali e finanziarie mirando a trovare le giuste sinergie tra gli stakeholder interni ed esterni all’azienda. Le informazioni relative ai dispositivi di protezione individuale specifici per Vettorello, sono elencati nell’allegato n°4.
3.4. USO DI ALCOL E DI SOSTANZE STUPEFACENTI
In merito alla disciplina dell’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti Vettorello fa riferimento al D.lgs. 81/08 del nuovo Testo Unico (T.U.) e successive modifiche e integrazioni (s.m.i.) della legislazione italiana. Ad ogni modo Vettorello dichiara che ogni dipendente si deve impegnare ad astenersi dal consumo di sostanze stupefacenti, alcoliche, psicotrope e tossicotrope tale da rendere la persona non idonea allo svolgimento in sicurezza del suo compito. Nel caso in cui un dipendente fosse soggetto a patologie particolari che possano influire nell’attività lavorativa, o che possano comprometterne la sicurezza personale o dei colleghi, si consiglia di informare la direzione per il tramite del medico del lavoro.
3.5. PRIVACY
Le norme adottate da Vettorello relative alla tutela della privacy si rifanno al d.lgs. 101/2018 secondo il Regolamento UE GDPR 679/16. La tutela della privacy prevede la non indagine sulle idee, preferenze, gusti personali e sulla vita privata in generale dei membri dell’impresa Vettorello. E’ vietato inoltre, salvo quando previsto dalla legge, comunicare i dati personali senza l’autorizzazione del soggetto interessato. In allegato “Uffici” n°2, saranno specificate le modalità di trattamento e di conservazione delle informazioni che Vettorello richiede ai membri dell’azienda.
3.6. INTEGRITA’ E TUTELA DELLA PERSONA
Vettorello garantisce e tutela l’integrità morale dei collaboratori perché assicura il diritto a condizioni di lavoro in linea con le esigenze della dignità umana. Qualora un membro dell’azienda fosse vittima di molestie o di atti discriminatori, è invitato a segnalare il fatto accaduto all’azienda. Il compito di Vettorello sarà di valutare se tale azione incriminata violi effettivamente il codice Etico. Atti che violano il Codice Etico dell’azienda in merito alla tutela della persona sono: atti di molestia sessuale e discorsi che turbano la sensibilità della persona (Es: potrebbe essere l’esposizione di immagini con espliciti riferimenti sessuali o allusioni perseveranti e continuate). Vettorello contrasta inoltre tutti gli atteggiamenti e i comportamenti di carattere discriminatorio o comunque lesivo della persona (Es: ingiurie, minacce, limitazioni professionali, isolamento o invadenza). Se le disparità sono giustificabili sulla base di criteri oggettivi, non possono essere catalogate come atti di discriminazione.
3.7. INFORMAZIONI RISERVATE
Tutti i soggetti che lavorano per Vettorello (amministratori, dipendenti, consulenti e imprese partner o chiunque svolga un’attività lavorativa o professionale diversa da quella subordinata), sono tenuti a non rivelare e diffondere a nessuno in Italia o all’estero le informazioni e i dati riservati dell’azienda o relativi alle risorse che ne fanno parte. Si pone speciale attenzione all’utilizzo della posta elettronica aziendale e a tutti i mezzi di comunicazione di tipo informatico. Non si possono inviare messaggi di posta elettronica minatori e offensivi oppure esprimere commenti negativi che possano danneggiare la persona o l’immagine dell’azienda. Non è consentito inoltre diffondere informazioni che riguardano il personale in merito al rapporto di lavoro e alle relative condizioni contrattuali (Es: ai vari passaggi di carriera, assegnazione di bonus, assunzioni, dimissioni, licenziamenti). Per le disposizioni specifiche di Vettorello legate alla tutela delle informazioni si rimanda all’allegato “Uffici” n°2.
3.8. CONFLITTO DI INTERESSI
Tutti gli stakeholder di Vettorello sono tenuti a non trarre vantaggio personale da opportunità di affari che sono venuti a conoscenza nello svolgimento delle attività lavorative per conto dell’azienda. Per evitare azioni suscettibili di conflitto di interesse, si devono osservare le seguenti indicazioni:
1. E’ vietato per chi lavora in azienda avere interessi economici con i fornitori, clienti e concorrenti tali da procurare un significativo danno alla Vettorello.
2. Non è permesso rapportarsi con i fornitori e svolgere allo stesso tempo un’attività lavorativa subordinata con essi (nemmeno nel caso in cui si tratti di un parente).
3. E’ vietato accettare denaro o favori da enti o persone che stanno avendo rapporti di affari con l’azienda.
4. Nel caso in cui le attività svolte fuori dal lavoro possano apparire in conflitto di interesse con l’azienda, si è tenuti ad informare l’azienda stessa circa le attività sospette.
5. Non è consentito valutare le performance lavorative di eventuali parenti o persone con cui si hanno legami di tipo sentimentale.
3.9. BENI AZIENDALI
I membri dell’azienda Vettorello devono assumere comportamenti responsabili per il corretto utilizzo dei beni aziendali. I beni aziendali devono essere utilizzati con scrupolo e moderazione e si devono evitare usi impropri che possono causare danni o che possano ridurre l’efficienza del mezzo. Per indicazioni specifiche legate alla politica interna di Vettorello si rimanda agli allegati n°2. “Uffici” e n°3. “Operations”.
3.10. ANTIRICICLAGGIO E AUTORICICLAGGIO
I soggetti coinvolti con l’azienda Vettorello e che dispongono del Codice Etico aziendale, sono tenuti a rispettare tutte le normative nazionali ed internazionali riguardanti il riciclaggio. Vettorello vieta categoricamente a ciascuno di questi soggetti ogni attività criminale o illecita. Per quanto riguarda l’auto-riciclaggio, Vettorello vieta ai suoi stakeholder di trasferire e sostituire denaro derivante da attività illecite o impiegare attività di tipo economico, finanziario, imprenditoriale, speculativo derivante sempre da attività illegali. Tra le varie attività, si vieta l’evasione fiscale, la corruzione e l’appropriazione di beni sociali finalizzata a coprire le attività illecite svolte. Vettorello nel relazionarsi con gli istituti di credito è in linea con tutte le norme di antiriciclaggio.
4.1. NORME GENERALI
Nell’esercizio degli affari aziendali, siano essi di tipo commerciale o promozionale, qualsiasi condotta che non è in linea con quanto disposto nel presente Codice Etico è proibita. La gestione delle informazioni acquisite nelle relazioni con gli stakeholder esterni all’azienda deve essere idonea alle leggi vigenti. Per cui è richiesta la massima riservatezza e confidenzialità.
4.2. BENEFICI E REGALI
L’azienda non permette ai suoi membri di ricevere omaggi o regali da parte di persone terze (Es: fornitori, clienti o dipendenti), che superino il valore di 50€ e anche in tal caso andranno comunicati alla direzione. Questo per evitare che si effettuino regali che possano essere anche solo interpretati come eccedenti le normali pratiche commerciali o di cortesia. Si vuole evitare che avvenga qualsiasi trattamento di favore nei confronti di chi esercita un’attività per conto di Vettorello. Non è consentito inoltre conferire regali a funzionari pubblici sia italiani che esteri.
4.3. RELAZIONI CON I FORNITORI
Ai fornitori di Vettorello si deve concedere pari opportunità (per ognuno di essi), lealtà, imparzialità, trasparenza e correttezza. Si deve inoltre ricercare il massimo vantaggio competitivo per Vettorello durante il processo decisionale di acquisto. La scelta dei fornitori deve essere funzionale al soddisfacimento dei bisogni dei clienti in termini di qualità, costo e tempi di consegna. I fornitori vengono scelti ad esclusivo beneficio ed interesse dell’azienda Vettorello. Le offerte saranno valutate in base ai seguenti criteri:
• Affidabilità
• Qualità
• Servizio
• Prezzo
Le informazioni specifiche circa le relazioni con i fornitori sono indicate nell’allegato n°2. “Uffici”.
4.4. SOVVENZIONI E FINANZIAMENTI
Qualsiasi forma di contributo, finanziamento o sovvenzione ricevuto da enti come l’Unione Europea, dallo Stato o da qualsiasi altro Ente Pubblico, deve essere impiegato esclusivamente per gli scopi che sono stati prefissati dall’ente finanziatore. Qualora Vettorello partecipasse a procedure di carattere pubblico, i membri dell’azienda devono assumere una condotta onesta evitando di indurre le Pubbliche Amministrazioni ad agire indebitamente a favore di Vettorello.
4.5. GESTIONE DEI MEDIA
Le informazioni inerenti a Vettorello possono essere comunicate attraverso i mass media solamente previa autorizzazione. I dati comunicati all’esterno devono adempiere a specifici requisiti. Devono essere veritiere, accurate, corrette, chiare, trasparenti, rispettose dell’onore e della riservatezza delle persone, coordinate e coerenti con le politiche adottate da Vettorello.
5.1. SANZIONI
Il Codice Etico e di Condotta costituisce parte essenziale delle obbligazioni contrattuali assunte dagli amministratori, dai consulenti e dai dipendenti e da qualunque soggetto che instaura rapporti di affari con Vettorello. Violando il Codice Etico, non si adempie automaticamente alle obbligazioni derivanti dal rapporto di lavoro (art 7 della Legge 30 maggio 1970 n. 300 cd Statuto dei Lavoratori). Per quanto riguarda i consulenti, gli amministratori e i soggetti terzi, un’eventuale violazione del Codice Etico e di Condotta comporta una inadempienza delle obbligazioni contrattuali secondo l’art. 1453 del Codice Civile. Tale trasgressione può portare anche alla risoluzione del contratto o incarico e potrà anche comportare il risarcimento dei danni. I provvedimenti disciplinari adottati da Vettorello nei confronti di coloro che non hanno osservato il Codice Etico sono in linea con quelli previsti dalla legge (incluse le norme che disciplinano i contratti nazionali generali).
5.2. SEGNALAZIONI
Ogni membro dell’azienda è chiamato a segnalare agli amministratori di Vettorello una eventuale inosservanza del Codice Etico da parte di qualcuno. Questo contribuisce a rendere effettiva l’applicazione del Codice. Sarà compito degli amministratori stessi verificare se c’è stata realmente una violazione del codice o meno. Un atto di ritorsione nei confronti di chi ha (in buona fede) segnalato un illecito all’azienda, sarà considerato un atto che viola il Codice Etico di Vettorello. Viola il Codice Etico anche chi invece segnala all’azienda il comportamento di un collega nonostante l’accusatore sappia che il collega non ha commesso nessun illecito. Per cui qualsiasi tipo segnalazione che si basa su presupposti di mala fede, è da considerarsi contro le norme del Codice Etico.
Vettorello chiede ai suoi Stakeholder di dichiarare il loro impegno a rispettare le norme previste dal Codice Etico. Ogni neo assunto sarà tenuto a firmare il proprio impegno secondo le modalità previste dall'impegno personale di integrità.
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